Gli Incontri di Artimino costituiscono un’occasione ricorrente di dibattito e approfondimento fra studiosi e operatori, pubblici e privati, sui problemi dello sviluppo locale, e contribuiscono alla formazione di punti di vista originali, metodi di ricerca, e professionalità di governo dei territori.
La prima serie (1990-2006) ha articolato e approfondito una lettura generale dello sviluppo industriale e locale col riferimento fondamentale rappresentato dal distretto industriale, il suo laboratorio pratese e toscano, e altri modelli di sviluppo locale e regionale.
La seconda serie (2007-2010) ha approfondito le varietà locali e sociali dell’alta tecnologia, degli inventori e dei territori dell’innovazione in Italia, a fronte dalle pressanti sfide contemporanee. I “Rapporti di Artimino sullo Sviluppo Locale” hanno pubblicato le ricerche originali condotte su questo tema con il coordinamento di Carlo Trigilia.
La terza serie (2011-2014) torna a focalizzare sui distretti industriali ed altre forme di agglomerazione locale e trans-locale di sistemi produttivi, con dinamiche di apertura e differenziazione sempre più pronunciate, amplificate dalla crisi, e con politiche di sviluppo industriale che in Italia devono essere più consapevoli e partecipate.
L’edizione 2014 conclude la terza serie toccando vari temi collegati alla questione di strategie di rinascita “produttiva”; questo orientamento comprende varie combinazioni di funzioni produttive, sistemi locali di produzione, il radicamento di nuovi lavori di qualità, e le nuove relazioni tra sviluppo urbano e rurale (rapporto città-regione). Un’edizione di transizione che, affrontando una questione centrale e impegnativa, discuterà anche le direzioni da intraprendere nel nuovo ciclo degli Incontri.
Nuclei tematici e organizzativi dell’edizione del 2014 sono:
L'edizione 2014 è un'edizione che pur non presentando ricerche specifiche valorizza la convergenza di contributi che provengono dall'ampia rete di collaborazioni che si sono rafforzate negli anni intorno ad Artimino e IRIS e che trovano negli Incontri una ribalta di confronto e divulgazione.